Danza, Musica, Discipline aeree, Arti marziali, Fitness, Hatha Yoga, Fotografia, Difesa personale… Un anno di School of Art® attraverso le parole del Presidente Francesco Longhi.
Numerose discipline sportive ed altrettante artistiche, oltre ad una storia più che decennale alle spalle: tutto questo, e molto di più, è School of Art®, Centro dell’Est veronese che, ormai da anni, promuove la cultura, l’arte e lo sport nel territorio veronese, e non solo. Merito di un’organizzazione ben strutturata, caratterizzata da grande armonia e da unitarietà d’intenti, come ha ben spiegato l’avvocato Francesco Longhi, Presidente della struttura…
Francesco, com’è andato, in generale, il 2019 per School of Art?
Il 2019 è stato un anno dedicato alla crescita dell’ossatura dell’Associazione, all’ampliamento del direttivo e alla formazione di coloro che collaborano a vario titolo con School of Art.
Ci dai un po’ di numeri, tra dipendenti, collaboratori e praticanti per settore?
Diciamo che oggi la ricchezza di School of Art è l’insegnante, o meglio uno staff si insegnanti sul quale i nostri associati ci chiedono di “investire”. Sono loro il veicolo attraverso cui si trasmette la passione per le attività che proponiamo. In questo senso preferisco concentrarmi sull’individualità che sui numeri, trovo sia un approccio più rispettoso della dinamica associativa.
Com’è stato il trend 2019?
Ciò che ci è piaciuto è stata la partecipazione dei soci, delle famiglie e degli amici alle iniziative esterne, spettacoli, manifestazioni di vario genere, concorsi e gare. I nostri ragazzi si sono esibiti in lungo e in largo per le province di Verona, Vicenza, Brescia e Mantova con qualche puntata verso centro Italia.
Quale il settore trainante?
A School of Art non c’è un settore trainante, c’è un sentire trainante che è la volontà di star bene e di crescere. School of Art è una scuola in cui conta dire la propria e provare a fare il proprio meglio.
Quali i progetti che hanno riscosso maggior consenso?
Più che maggior successo direi che ha colpito il regolare e costante sviluppo del settore musica per il quale vi saranno ulteriori novità per la prossima stagione.
Quali le novità più interessanti poste in essere per la stagione 2019/2020?
Sicuramente la prossima stagione sarà dedicata alla danza e allo sport in generale, per febbraio è previsto un evento di rilievo per il settore Taekwondo e poi, nei primi cinque mesi dell’anno, si terranno ben 15 workshop di danza, dalla classica al settore urban. L’estate poi sarà qualcosa sicuramente di inedito, ma non posso svelare di più.
E per l’anno prossimo, ci puoi dare qualche anticipazione?
Credo School of Art sarà sempre più scuola o almeno lo spero. Sono convinto servano luoghi dedicati alla crescita, pensati per la “provocazione” e la stimolazione dell’individuo, ma che al tempo stesso siano luoghi di sano confronto. Oggi la vera sfida è stare insieme, avvicinarsi all’altro e conoscere se stessi attraverso il confronto… Ah non ve l’avevo detto? Noi di School of Art siamo chiaramente quelli delle sfide facili!!!