Anche quest’anno noi di School of Art abbiamo partecipato all’evento benefico It’s Time To Dance, una serata ricca di arte, cultura, e solidarietà!
Ecco un resoconto dell’evento, pubblicato da BOY’SPORT semestrale ufficiale di CSEN, comitato nazionale di riferimento per le discipline sportive e la didattica legata ad esse.
Sabato 20 gennaio lo spettacolo di Danza benefico “It’s time to Dance“, organizzato per il terzo anno consecutivo da CSEN Comitato Provinciale di Verona in favore dei progetti di Dravet Italia Onlus, si è rivelata una serata affascinante sotto ogni aspetto: spettacolo, eccellenza, sport ma soprattutto solidarietà, infatti ben mille euro sono stati raccolti e prontamente donati alla Onlus che da molti anni è attiva sul territorio veronese e nazionale. La serata moderata egregiamente da Silvia Lavarini e Federico Bussola, ha visto la presenza di quindici Associazioni appartenenti all’Ente scaligero, per un totale di circa 300 ballerini, che con le loro qualità hanno intrattenuto i 472 ospiti presenti al Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto.
L’obiettivo dell’evento era quello di unire Danza e beneficienza in un contesto armonioso, dove potessero prevalere i sani e morali valori dello sport. Visto il sold out ottenuto con una settimana di anticipo, il CSEN Comitato Provinciale di Verona non può che ritenersi soddisfatto del lavoro svolto dai suoi organizzatori; “It’s Time to Dance” è ormai una certezza. Una manifestazione di alto livello sportivo e di forte impatto sociale, capace di coniugare le eccellenze sportive veronesi mettendo in scena un bellissimo show. Da sottolineare l’intervento da parte del presidente di Dravet Italia Onlus Isabella Brambilla che ha voluto ringraziare personalmente tutto il pubblico per aver partecipato e quindi contribuito a sostenere i progetti attualmente attivi, cercando di dare speranza a moltissime persone tutt’oggi in difficoltà e bisognose di aiuti concreti. La speranza di tutti è che “It’s time to Dance”, possa consolidarsi ulteriormente nel corso degli anni, diventando così un vero e proprio punto di riferimento per quanto riguarda la Danza e la solidarietà.
